5da816876c Akbar è una potente figura del mondo sotterraneo di Mangalore che condivide il suo business con Mani Menon e lo zio Sam, due altri gangster di spicco che governano la città . La città rimane calma sotto di loro, fino a quando Anto, nipote dello zio Sam, e il suo collega straniero Tom, escogitano una nuova idea di importare vaccini usati dall'estero a prezzi molto bassi e di venderli a prezzi più alti. Akbar, che è contro il business della droga, si oppone. Questo fa sì che Anto si rivoltasse contro Akbar e ha intenzione di ucciderlo. Nel tentativo, Akbar viene ferito gravemente e perde la moglie, Sana. Quello che segue è il ritorno di Akbar per vendicare la sua perdita.
Niente di buono A proposito ...! Questo è un prodotto scritto ed eseguito molto pigro ..! Non c'è storia, non c'è sviluppo di personaggi e niente ti intrattiene. Non mi piace molto parlare di musica di sottofondo. È davvero irritante ..! Ovviamente il film ha delle immagini straordinarie, ma per un film le immagini non sono sufficienti. <br/> <br/> Se ti aspetti una buona storia sui gangster, sicuramente non ti deluderà ..! Solo una parola, è un disastro e guarda solo se non hai nessun altro lavoro ..! <br/> <br/> Sesso e violenza: alcuni baci lievi e Ritratto di torture sessuali. Il film contiene violenza estrema.
Il titolo - Gangster, la star - Mammootty e il regista - Ashiq Abu mi avevano dato grandi speranze per l'allora film in uscita. Con il trailer che rivelava una trama molto piccola e creando un ambiente oscuro e inquietante, ero molto eccitato all'idea che l'allora si aspettasse di essere il successo dell'anno. <br/> <br/> Il film è iniziato come un anime sotto la media, narrare la storia del protagonista. La narrazione è stata rinfrescante poiché non ho mai visto nulla di simile in un altro film di Malayalam. Purtroppo questo è l'unico complimento che posso dare a questo film. La trama era lenta e molto prevedibile. Il film mancava di sviluppo del personaggio. Alcuni effetti visivi erano buoni, ma la maggior parte erano fastidiosi. La storia si muove al ritmo di una lumaca. <br/> <br/> Apprezzo Ashiq Abu per aver sperimentato la narrazione, nonostante sia simile a alcuni film di Hollywood, ma ha scelto la stessa vecchia storia con cui ha fatto la storia.